(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 13 feb. - e' stato inaugurato la scorsa settimana, presso il Reparto di Oncoematologia della Clinica Pediatrica diretto dalla Prof.ssa Anna Clerico, del Policlinico Umberto I di Roma, il progetto "Un Buco nel Muro" promosso dall'Adricesta Onlus, insieme al testimonial Alessandro Preziosi.
Il progetto propone, tramite internet, di varcare la soglia dell'isolamento dei piccoli pazienti lungodegenti o malati di leucemia ricoverati in camere sterili, inaccessibili a un contatto umano, se non con un genitore alla volta. Per questo, e' prevista la dotazione di computer portatili provvisti di webcam, che potranno alleviare il senso di solitudine di chi e' costretto a vivere, in piccole camere e per diversi mesi, lontano dai suoi punti di riferimento abituali quali la famiglia, gli amici e la scuola.
Tramite internet, il bambino in isolamento puo' interagire, cooperare e giocare insieme a tutti gli altri utenti collegati in quel momento consentendogli, in questo modo, di sentirsi meno lontano dal suo punto di riferimento familiare, nonche' scolastico. Le attivita' proposte consentiranno di parlare con i familiari a casa, di seguire una lezione scolastica, di scambiare opinioni su avvenimenti esterni e parlare delle esperienze vissute. Oltre ai computer portatili, verranno donati: Play Station, giochi multimediali e altro materiale didattico e cartoni animati in dvd, divisi per fasce d'eta'.
"Ringrazio sentitamente i promotori di questa iniziativa assolutamente importante per chi vive una situazione di disagio cosi' difficile e per di piu' in eta' pediatrica e sono altresi', onorato di essere qui per condividere questo momento felice", ha dichiarato Domenico Alessio, direttore Generale del Policlinico Umberto I.
(Wel/ Dire)