(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 apr. - "Limitare i disagi causati dalle allergie primaverili e' possibile". E' quanto dichiara Agostino Macri', esperto dell'Unione Nazionale Consumatori (http://www.consumatori.it) per la sanita' pubblica, che prosegue: "per chi soffre di allergie con l'arrivo della primavera iniziano anche mal di testa, raffreddore ed asma, ma sono fastidi che si possono combattere".
Spiega Macri': "E' bene precisare che non tutti i soggetti allergici sono uguali e dunque non rispondono tutti allo stesso modo ai diversi allergeni, vale a dire alle sostanze (generalmente innocue ma che in alcuni possono provocare reazioni indesiderate) che causano le allergie. Ogni allergico ha infatti una storia a se' e dunque avra' la cura piu' idonea ai suoi sintomi". In generale, prosegue l'esperto Unc, "e' comunque consigliabile capire a quali piante si e' allergici e quali sono i periodi piu' critici di fioritura. Considerando che questi possono variare a seconda delle condizioni climatiche, sara' bene informarsi preventivamente consultando delle vere e proprie 'previsioni del polline': un po' come le previsioni del meteo, queste permettono al soggetto allergico di non farsi trovare impreparato e di riuscire a sopravvivere al terribile attacco".
Ricorda Macri' che "fortunatamente esistono poi le profilassi, vale a dire cure mediche preventive, e le relative terapie. Se le terapie (per le quali e' comunque bene consultare il medico) offrono una guarigione momentanea (ma non risolvono definitivamente il problema) con un'adeguata profilassi vaccinale esistono ottime possibilita' di guarire. La raccomandazione imperativa e' pero' quella di ricorrere alla profilassi tramite gli allergologi o centri specializzati presenti nel nostro Paese". (Com/Wel/Dire)