DI FARSI CURARE ALTROVE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 17 apr. - La segreteria nazionale del Sindacato dei medici italiani (Smi), riunita a Roma, lo scorso fine settimana, ha criticato l'approvazione del decreto della Regione Campania che limita la libera scelta dei cittadini di farsi curare per alcune patologie nelle strutture sanitarie regionali limitrofe.
Per il segretario nazionale dello Smi, Salvo Cali', "questa scelta lascia perplessi, perche' e' dettata da un malinteso federalismo che trasforma le Regioni in piccoli Stati-nazioni con logiche esclusive che rischiano di compromettere l'universalita' dell'accesso ai servizi sanitari e la libera scelta dei cittadini che intendono farsi curare nelle strutture delle regioni limitrofe". Il decreto della Regione Campania, continua Cali', "vuole intervenire su una questione controversa, ricorrendo pero' alla scorciatoia di una logica punitiva nei confronti dei pazienti. Invece di intervenire con azioni positive che valorizzino le reti di assistenza territoriale e ospedaliera, puntando su una riorganizzazione dei servizi che vede in Campania anche delle best practices, si costruiscono barriere e muri virtuali tra le diverse regioni. Un provvedimento che rischia di essere inadeguato e che lascia perplessi".
(Wel/Dire)