PROMOSSO DAI GENITORI DI 'L'EMOZIONE NON HA VOCE ONLUS'.
(DIRE - Notiziario salute) Roma, 27 set. - "Associare al Rugby una terapia per i ragazzi autistici" e' il progetto promosso dall'associazione di genitori 'L'Emozione Non Ha Voce Onlus' che sabato, in occasione del tradizionale 'Primavera Rugby Day' che si svolgera' presso il centro Coni 'Giulio Onesti' dalle 14, presentera' l'iniziativa volta ad allenare un gruppo di ragazzi autistici di ambo i sessi, di eta' compresa tra i 5 e i 17 anni, inserito all'interno di una squadra di ragazzi normodotati nella categoria under 12 a partire dal mese di ottobre.
"L'Emozione Non Ha Voce Onlus ha voluto organizzare il progetto Rugby perche' condivide i principi base di questo sport: la correttezza e il rispetto per l'avversario, la necessita' di costruire insieme per raggiungere gli obiettivi e superare le avversita' tramite il lavoro di squadra, la caparbieta' e la sofferenza necessaria per avanzare metro per metro". Queste solo alcune delle motivazioni espresse dal vicepresidente dell'associazione promotrice, Fabio Bernardini, che ha aggiunto: "I ragazzi autistici devono infatti imparare a eccellere, ognuno con i propri mezzi e capacita', in queste doti per riuscire ad avere autonomia e serenita' anche nella loro futura vita adulta". Organizzare l'iniziativa insieme alla 'Primavera Rugby', e presentarla in occasione dell'evento con il quale il centro 'Us Primavera Rugby Roma' aprira' ufficialmente la stagione sportiva 2012-2013, "e' stato naturale- ha concluso Bernardini- visto che questa societa' sportiva ha fatto della crescita dei propri giocatori un punto di forza e un valore fondante, seguendoli con cura e attenzione durante tutto il percorso della loro vita, sportiva e non, partendo dall'under 6 fino alla Serie B e oltre con la squadra degli Old".
(Wel/ Dire)