(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 17 set. - Nell'ultima versione del decreto che riforma la Sanita', firmato dal presidente Giorgio Napolitano, e' confermata l'assenza di distanze minime per le slot machine da scuole e ospedali (inizialmente previste a 500 metri e poi a 200), ma compare un piano per una "progressiva ricollocazione" delle sale gioco.
Nell'articolo 7 del decreto Balduzzi si legge che "l'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato" provvede "a pianificare, tenuto conto degli interessi pubblici di settore, ivi inclusi quelli connessi al consolidamento del relativo gettito erariale, forme di progressiva ricollocazione dei punti della rete fisica" delle slot machine "che risultano territorialmente prossimi a istituti scolastici primari e secondari, strutture sanitarie ed ospedaliere, luoghi di culto".
Le pianificazioni, prosegue l'articolato, "operano relativamente alle concessioni di raccolta di gioco pubblico bandite successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto e valgono, per ciascuna nuova concessione, in funzione della dislocazione territoriale degli istituti scolastici primari e secondari, delle strutture sanitarie ed ospedaliere, dei luoghi di culto esistenti alla data del relativo bando. Ai fini di tale pianificazione si tiene conto dei risultati conseguiti all'esito dei controlli" e "di ogni altra qualificata informazione acquisita nel frattempo, ivi incluse proposte motivate dei comuni ovvero di loro rappresentanze regionali o nazionali".
(Wel/ Dire)