(DIRE) Roma, 6 set. - Piu' ombre che luci per il Codacons nel decretone sulla sanita' approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. "Si poteva e si doveva fare di piu'- afferma il Presidente Carlo Rienzi- e alcuni provvedimenti contenuti nel decreto sembrano solo fumo negli occhi degli italiani".
In particolare l'associazione ritiene assolutamente inutili le novita' introdotte nel settore giochi. "Non serve a nulla vietare slot machine e sale giochi a 200 metri dalle scuole, quando i giovani possono tranquillamente giocare da casa collegandosi a internet, o recarsi in una qualunque sala scommesse presente nelle citta'- afferma Rienzi- Le pubblicita' dei giochi, presenti un po' ovunque, vanno vietate totalmente, mentre appare corretta la decisione di indicare per i vari giochi le probabilita' reali di vincita. Su questo fronte attendiamo l'apposito decreto interministeriale sulle ludopatie, piu' volte promesso dal Ministero della salute e mai varato".
Ma sono anche altri i punti del decretone che non convincono l'associazione.
FUMO: inutile ribadire i divieti di vendita ai minori se non si effettuano controlli capillari sul territorio; MEDICI: le assicurazioni per i professionisti devono essere a tariffe calmierate per evitare ingiusti regali alle imprese assicuratrici e spese eccessive a carico della categoria; la disponibilita' dei medici di famiglia 24 h su 24 e 7 giorni su 7, non influira' positivamente sul sovraffollamento dei pronto soccorso; FONDI ONAOSI: vogliamo sapere cosa intenda fare il Ministro Balduzzi dei 450 milioni di euro di contributi versati dai medici italiani per l'Opera Nazionale Assistenza Orfani Medici Sanitari Italiani (Onaosi), soldi che per la Corte Costituzionale devono essere restituiti a 750.000 medici. Positivi invece per il Codacons i provvedimenti sulla Trasparenza nella scelta di direttori generali e primari, e lo stralcio della parte che introduceva una tassa sulle bibite gassate.
(Mar/ Dire)