PUBBLICITA' VIETATE ANCHE AL CINEMA SE FILM E' PER I PICCOLI.
(DIRE - Notiziario salute) Roma, 11 ott. - Spot sui giochi con vincita in denaro vietati mezz'ora prima, mezz'ora dopo e durante le trasmissioni destinate ai minori. E' quanto prevede un emendamento al decreto Balduzzi sulla sanita' che e' passato in commissione Affari sociali alla Camera. Crescono, dunque, le tutele per i piu' piccoli in materia di giochi per effetto di un pacchetto di emendamenti del Partito democratico tutti a firma del deputato Andrea Sarubbi. Stop agli spot di questo genere anche al cinema, se il film in proiezione e' destinato ai piccoli. Vietata anche ogni forma di pubblicita' sui giochi sulla stampa giornaliera e periodica per under 18.
Entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge, poi, il ministero dell'Economia dovra' emanare un decreto per l'introduzione di soluzioni tecniche "volte a bloccare automaticamente l'accesso ai giochi per minori, anche mediante l'uso esclusivo di tessera elettronica, tessera sanitaria o codice fiscale". Sempre nell'ottica di tutelare i minori dal gioco irresponsabile, un altro emendamento introduce l'obbligo per il ministero dell'Istruzione di segnalare a scuole primarie e secondarie la necessita' di predisporre "iniziative didattiche volte a rappresentare agli studenti il senso autentico del gioco e i potenziali rischi connessi all'abuso".
Un emendamento Pd a firma Miotto impone invece il raddoppio dei controlli (da 5mila a 10mila all'anno) da parte dei Monopoli per contrastare il gioco minorile.
(Ami/ Dire)