PRESENTATA MOZIONE PER INTERVENTI NEUROPSICHIATRICI.
(DIRE - Notiziario salute) Roma, 8 ott. - "In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, e' necessario prestare particolare attenzione ai bambini e al loro benessere mentale, oltre che fisico. Da parte nostra sarebbe un gesto politico chiaro e forte, perche' questa legislatura si concluda davvero con impegni precisi nei confronti delle future generazioni". Cosi' Paola Binetti, che oggi ha presentato una mozione sulla salute mentale nell'eta' evolutiva.
"Promuovere il riconoscimento della tutela della salute mentale in eta' evolutiva come parte essenziale della salute dell'infanzia; sviluppare un sistema informativo dedicato; promuovere e potenziare una rete di ricerca clinica dedicata, con particolare attenzione ai modelli di cura e presa in carico efficace, efficiente ed economica": questi i punti della mozione dell'esponente centrista. E si legge ancora: "Si invita il Governo a porre in atto tutti gli strumenti da esso previsti, al fine di monitorare e sorvegliare il sistema di Unita' operative autonome territoriali di neuropsichiatria infantile a direzione unica che, sia pure nelle diverse articolazioni territoriali, assicuri l'unitarieta' degli interventi e che persegua le priorita' della centralita' dei diritti del minore affetto da disturbi neuropsichiatrici, dello sviluppo di sistemi di monitoraggio dei processi e degli esiti attraverso la diffusione delle conoscenze al fine di conseguire un miglioramento delle cure; della definizione precisa dei livelli essenziali di assistenza (LEA) relativi alla salute mentale in eta' evolutiva in modo da rendere effettivi e certi i percorsi di cura, della valorizzazione del lavoro di e'quipe al fine di pervenire alla specializzazione dei trattamenti e alla soluzione di eventuali problemi multipli, dello sviluppo di percorsi di formazione, ricerca e intervento al fine di conseguire un migliore utilizzo delle conoscenze della ricerca scientifica". Binetti spiega che "nella mozione si secifica come sia "necessario promuovere l'istituzione, presso il ministero della salute, di un tavolo permanente - composto da rappresentanti del ministero della salute, dell'Istituto superiore di sanita', del ministero dell'Istruzione, dell'universita' e della ricerca e delle Regioni, esperti riconosciuti di neuropsichiatria infantile, in collaborazione con rappresentanti della psichiatria, della pediatria e dell'associazionismo familiare - che elabori le linee guida del Programma nazionale per la ricerca sulla salute mentale nell'infanzia e nell'adolescenza e i trattamenti riabilitativi, psicoterapeutici, farmacologici, pedagogici e sociali dei disturbi ad essa collegati, gli interventi di prevenzione e le modalita' di fornitura dei servizi, da presentare annualmente, per il parere, alle competenti Commissioni di Camera e Senato". (Ekp/ Dire)