(DIRE - Notiziario salute) Roma, 1 ott. - E' stato inaugurato negli scorsi giorni il nuovo polo per i Servizi di salute mentale di Reggio Emilia. Alla cerimonia hanno partecipato l'assessore regionale alle Politiche per la salute Carlo Lusenti, la presidente della Provincia, Sonia Masini, il sindaco Graziano Delrio e il direttore generale dell'Ausl di Reggio Emilia, Fausto Nicolini. "Il nuovo polo di via Petrella, che si aggiunge al polo di Via Amendola- sottolinea l'Ausl in una nota- va a completare la rete dei Servizi di salute Mentale per adulti del distretto di Reggio Emilia".
È la realizzazione di un "progetto estremamente innovativo, orientato in primo luogo a migliorare la qualita' dell'assistenza- continua la nota- attraverso interventi personalizzati per ogni singolo utente, favorendo al contempo le sinergie ed i collegamenti funzionali fra i servizi". Il nuovo centro "consente di superare alcuni aspetti critici delle precedenti strutture, migliorandone i livelli di sicurezza e di comfort per gli utenti- assicura l'Ausl- e di rispondere ad esigenze di maggiore integrazione fra i servizi, favorendo percorsi e connessioni". Nel polo di via Petrella sono attivi il Centro di salute mentale, una residenza psichiatrica a trattamento intensivo con 12 posti letto, una struttura residenziale e semiresidenziale con 13 posti letto, un Centro per i disturbi del comportamento alimentare. A breve saranno disponibili anche due appartamenti per gli utenti del Centro di salute mentale "con buoni livelli di autonomia", uno spazio "gestito in collaborazione con gli utenti, i famigliari e le loro associazioni destinato ad iniziative rivolte al mondo del volontariato e dell'associazionismo e alla cittadinanza tutta- continua la nota- con l'obiettivo di condividere e promuovere progetti di lotta allo stigma". Nella nuova struttura, costruita secondo i criteri della bioarchitettura, sono stati utilizzati materiali tradizionali come argilla, calce, pietra, fibre vegetali. "Questi materiali sono facilmente riciclabili, producono poco o nessun inquinamento e, una volta terminata la loro funzione edile, sono riassorbiti nei cicli naturali dell'ambiente", sottoline l'Ausl. "L'utilizzo di materiali naturali e di soluzioni tecniche volte a una maggior qualita' edilizia- continua la nota- garantisce basse spese di gestione e manutenzione, oltre a benefici in termini di salute".
Particolare attenzione, poi, e' stata posta alla predisposizione di spazi verdi. "Sono state, infatti, previste situazioni diverse con zone ombreggiate, zone soleggiate e una serra giardino fruibile in tutte le stagioni", spiega l'Ausl, cosi' come "sono stati previsti sentieri attrezzati e aree di sosta pavimentati, un orto, un frutteto e un roseto".
L'investimento complessivo per la realizzazione della nuova struttura, interamente sostenuto dall'Ausl, ammonta a 11 milioni e 593.000 euro, mentre la spesa sostenuta per gli arredi e' stata di 203.000 euro. Il nuovo Polo di via Petrella "si caratterizza, oltre che per l'attivita' di tipo terapeutico e riabilitativo, per il forte impegno per il superamento dello stigma- segnala l'Ausl- l'inclusione sociale e la promozione dei diritti". Per questo, "il lavoro degli utenti, dei famigliari e degli operatori in queste prime settimane si e' gia' connotato per la ricerca di condivisione con il tessuto sociale- continua la nota- riscontrando attenzione e piena disponibilita' sia nelle istituzioni locali quali i Comune e la circoscrizione, sia nelle organizzazioni di volontariato e nei centri sociali quali il vicino circolo Arci Pigal con cui si e' gia' avviata una proficua collaborazione".
(Ami/ Dire)