SANITÀ. ROMA, IL CAMPUS BIO-MEDICO PORTA I CITTADINI A TEATRO PER LOTTA A EPATITE C
DOMANI ALL'ELSA MORANTE 'CI CONOSCIAMO', ANCHE PER RACCOLTA FONDI.
(DIRE - notiziario salute) Roma, 29 nov. - Raccontare sul palco dolori, timori e difficolta', ma anche desideri e aspirazioni dei tanti pazienti affetti da epatite C, la piu' temibile delle patologie del fegato, di cui l'Italia vanta il triste primato europeo di soggetti positivi, con oltre 3 milioni (circa il 5% della popolazione), e che nel Paese provoca ogni ora la morte di una persona. E, nello stesso tempo, sensibilizzare, promuovere e favorire la conoscenza e la raccolta fondi per la ricerca sull'Hcv. Questo lo scopo dello spettacolo teatrale 'Ci conosciamo', che vedra' come protagonisti gli allievi del laboratorio di teatro dell'universita' Campus Bio-Medico di Roma diretti dall'attrice Francesca Fava su sceneggiatura di Pietro Papisca. L'appuntamento e' per domani alle 20.30 al Teatro Centro culturale 'Elsa Morante' (piazzale Elsa Morante, zona Laurentina).
La performance artistica nasce da un'esperienza d'incontro tra pazienti e medici, avvenuta per la prima volta quattro anni fa e vissuta al di fuori delle mura degli ambulatori del Campus Bio-Medico di Roma. Un'occasione che si ripete annualmente e in cui da entrambe le parti e' piu' facile dialogare e confrontarsi sulle problematiche che questa insidiosa patologia genera nella vita delle persone e delle loro famiglie. L'iniziativa, approdata a teatro a partire dallo scorso anno, e' frutto della tenacia e della volonta' di Giovanni Galati, epatologo del policlinico universitario Campus Bio-Medico che proprio domani, in occasione della seconda Giornata delle epatiti in Italia, ricevera' in Senato il premio 'I testimoni che hanno fegato', conferito a persone che si sono distinte per l'impegno nella lotta contro le epatiti. "Abbiamo verificato- spiega Antonio Picardi, responsabile dell'unita' operativa di Epatologia presso il policlinico universitario Campus Bio-Medico- che spesso le persone affette da Epatite C vengono isolate anche all'interno della famiglia. In questo tipo d'incontri, invece, i pazienti vengono messi in condizione di sentirsi piu' liberi di esternare le proprie paure e di ricevere informazioni sulla malattia in maniera piu' diretta e consapevole. Con l'iniziativa 'Ci conosciamo', percio', diamo un sostegno concreto a chi e' affetto da epatite e, allo stesso tempo, mettiamo in scena emozioni e vicende di tante persone vere affette dal virus Hcv. Storie di vittoria o di sconfitta. Sicuramente, storie di speranza". Immediatamente prima della messa in scena teatrale, alle 19, anche quest'anno si terra' l'incontro tra medici, pazienti e associazioni impegnate nella lotta contro l'Hcv. Per conoscersi, andando oltre la malattia. Per ulteriori informazioni sulla serata e sui biglietti: 06.22541.1446.
(Dip/ Dire)
|