(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 nov. - "Anche se il ministro Balduzzi ha dichiarato che Regioni e Governo stanno per raggiungere un accordo, appare chiaro che in realta' la sottoscrizione del Patto per la Salute e' ancora lontana". È quanto si legge in una nota di Federconsumatori.
"Questo significa che, alla fine, a subire ripercussioni negative saranno soprattutto i cittadini, poiche' i tagli programmati dal precedente Governo e quelli previsti dal Governo Monti verranno messi in atto senza la mediazione e la verifica delle Regioni- continua la nota- Nei prossimi mesi, dunque, la sanita' subira' feroci 'sforbiciate tecniche' in nome del contenimento delle risorse stanziate per il Servizio Sanitario Nazionale".
Mentre il Governo "pensa a ridurre la spesa sanitaria pubblica, i cittadini sono a dir poco esasperati da difficolta' e incertezze: sono sempre piu' frequenti, infatti, i casi di insufficiente qualita' e tempestivita' delle cure nonche' di carenze dal punto di vista assistenziale e, a volte, di vero e proprio abbandono dei malati. A tali problematiche, poi, si somma la voce, non secondaria, dei costi, che stanno ormai diventando insostenibili per le famiglie".
Secondo Federconsumatori "l'attuale stato di paralisi in cui si trova, di fatto, il mondo politico va ad aggiungersi al conflitto interistituzionale sorto tra Regioni e Governo la scorsa settimana e all'ingorgo parlamentare che si prospetta per i prossimi giorni, dando luogo ad una situazione grave e pericolosa. Ribadiamo dunque che le istituzioni di governo, al livello centrale come al livello periferico, devono assumersi la responsabilita' di difendere il Ssn e tutelare il diritto alla salute dei cittadini".
(Wel/ Dire)