PALESTRINA, 'INDEBITI' COMPENSI PER 100MILA E 500MILA EURO OCCULTATI A FISCO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 8 nov. - Esercitavano in intramoenia la loro attivita' professionale presso uno studio medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale, situato nei pressi di Palestrina, ma, a fronte dei compensi ricevuti dai pazienti per le visite specialistiche, rilasciavano ricevute fiscali con l'intestazione dello stesso studio e non delle aziende sanitarie ed ospedaliere di cui sono dipendenti. Il sistema serviva ad evitare il riversamento alle aziende di parte dei proventi percepiti, cosi' come prevede la normativa vigente in tema di svolgimento dell'attivita' libero professionale intramuraria (Alpi). E' quanto hanno appurato i Finanzieri del comando provinciale di Roma al termine di una verifica fiscale nei confronti di un poliambulatorio che avrebbe, tra l'altro, occultato al fisco circa 500.000 euro di ricavi derivanti dalle prestazioni specialistiche, stando alla contabilita' 'in nero' rinvenuta durante l'accesso dei militari. In molti casi, infatti, non venivano rilasciati ai clienti i documenti fiscali a fronte delle prestazioni specialistiche rese.
Dopo avere svolto accertamenti presso la locale Asl e gli ospedali della zona che hanno evidenziato l'esistenza di rapporti di lavoro subordinato con i medici interessati, le Fiamme Gialle della tenenza di Colleferro hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Tivoli dieci medici per il reato di peculato, in relazione alla parte di compensi percepiti indebitamente, pari complessivamente ad oltre 100.000 euro.
(Wel/ Dire)