(DIRE) Roma, 26 mar. - "Quando ho sorseggiato quella bevanda
salata, immediatamente mi sono sentita male e ho vomitato. Un
dolore lancinante mi ha preso dietro il collo e ho avvertito un
forte formicolio. Poi sono svenuta". A parlare e' Anna Abrescia,
intervista dalla Gazzetta del Mezzogiorno, 'vittima' anche lei
del farmaco comprato sul web che ha causato la morte di una
giovane donna. Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, ha
parlato di uso improprio di sorbitolo (Sorbidex diluito con acqua
del rubinetto) non medico, in un centro non autorizzato.
Ancora ricoverata nel reparto di Medicina dell'ospedale
'Monsignor Raffaele Dimiccoli' di Barletta, ha detto: "Purtroppo
sono anche celiaca e da anni mi sottopongo a vari test per capire
il mio stato di salute. Mai avrei immaginato una cosa simile- ha
continuato Anna- Negli anni scorsi, mi sono recata anche al
Miulli di Acquaviva e se avessi voluto fare l'esame di Barletta
in una struttura pubblica, sarei dovuta andare a San Giovanni
Rotondo, con una lista di attesa immensa. Ringrazio di cuore
tutti i medici di Barletta, che mi hanno salvato la vita".
(Wel/ Dire)