SANITÀ. TBC, CASO CONCLAMATO E 10 POSITIVI IN SCUOLA ROMA
STUDENTESSA A UMBERTO I, PRESIDE: "MA NESSUN FOCOLAIO INFEZIONE".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 mar. - Un caso di tbc
conclamata e 10 casi accertati di "positivita' non coincidente
con contagiosita'". E' il bilancio della profilassi svolta dal
personale dell'Asl RmB nel liceo statale d'Arte Roma 2, in via
del Frantoio, in zona Tiburtina. Tutto e' nato dal caso di una
studentessa che non andava a scuola da gennaio, e a marzo la
malattia e' stata accertata: tubercolosi polmonare. La minorenne
attualmente si trova al policlinico Umberto I sotto osservazione
per "infezione da tbc conclamata" ma, per fortuna, "adesso e'
fuori pericolo- assicura la preside dell'istituto, Mariagrazia
Dardanelli, parlando con l'agenzia Dire- E' in via di
guarigione".
Inutile dire, pero', che la notizia ha scosso l'istituto che
ha subito comunicato all'Asl di competenza il caso. Immediata la
profilassi, da cui e' appunto emerso che 10 persone, a quanto si
e' appreso sarebbero 9 studenti e un professore, sono risultati
positivi, ma non contagiosi. "Ho subito diramato una circolare
con le piu' elementari norme igieniche- ha continuato la preside-
purtroppo gli adolescenti le eludono spesso, si scambiano anche
le gomme da masticare... Comunque la ragazza non l'ha contratta a
scuola".
Per i genitori, pero', l'esito della profilassi non era
sufficiente a calmare l'ansia e cosi', questa mattina, la preside
ha organizzato un incontro per spiegare come stanno le cose alla
presenza dei medici dell'Asl RmB. "L'aula magna era piena- ha
detto Dardanelli- qualche mamma era agitata ma poi, sentendo
parlare i medici che sono stati bravissimi, hanno capito che non
c'e' alcun pericolo. Anche per i 10 casi risultati positivi le
radiografie hanno detto che non ci sono focolai di infezione.
Sono stati fatti controlli preventivi nella scuola, nella classe
della ragazza, nelle altre e su tutti i docenti". E poi conclude:
"Negli ultimi anni i casi di tbc sono aumentati, forse il
ministero dovrebbe rivedere la routine della prevenzione...".
(Fmu/ Dire)
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