(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 22 mar. - Una mozione per
riaprire la discussione sulle linee guida in materia di autismo
predisposte dall'Istituto superiore di sanita' (Iss). L'ha
presentata alla Camera la deputata Udc Paola Binetti, prima
firmataria del documento che e' stato appoggiato anche da
esponenti di altri schieramenti. La mozione impegna il governo,
in vista della Giornata mondiale sull'autismo, che ricorre il 2
aprile, "ad accelerare il processo di revisione delle linee guida
che non puo' attendere la prevista scadenza del 2015". Questo
perche', si legge nella mozione, il documento predisposto
dall'Iss "si schiera decisamente a favore dell'Aba (Applied
Behaviour Intervention)", terapia "che propone programmi
comportamentali intensivi, da 20 a 40 ore la settimana rivolti
all'eta' prescolare, affidati a personale specializzato.
Attualmente questo personale non e' pero' disponibile e
occorrerebbe investire importanti risorse per la sua
qualificazione, senza ignorare che mancano evidenze specifiche
per sapere cosa accada in soggetti autistici sottoposti per
lunghi anni a processi di condizionamento intensivo". Altre
terapie sono invece state lasciate fuori. Di qui la richiesta di
riaprire le linee guida. La mozione chiede anche al governo di
"assumere ogni iniziativa di competenza per garantire la cura e
l'assistenza alle famiglie dei soggetti autistici, anche
attraverso la possibilita' di creare una rete di integrazione nel
tessuto sociale che vada oltre i tempi della scuola, considerato
che troppo spesso questi ragazzi al termine della scuola
dell'obbligo o dopo i 18 anni diventano i cosiddetti 'malati
invisibili', assimilati in tutto o in gran parte ad una generica
diagnosi di grave patologia psichiatrica". Vanno poi individuate
"risorse da destinare alla ricerca, sia sul piano di discipline
di base come la genetica, ad esempio, che sul piano della ricerca
clinica e dei modelli socio-assistenziali per una patologia che,
almeno attualmente, accompagna la grande maggioranza dei soggetti
per tutta la vita".
(Ami/ Dire)