FENOMENO TIPICO DEGLI ULTIMI 10 ANNI IN ITALIA: QUALCUNO CONTROLLI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 15 mar. - "C'e' una tendenza a
spendere di piu' sul piano privato e quando uno spende di tasca
sua c'e' una tendenza a cercare il basso costo: se cerco il
dentista o le analisi del sangue quindi cerco quello che costa di
meno". Cosi' Giuseppe De Rita, presidente del Censis, a margine
del convegno sulla situazione della sanita' dopo i tagli.
Come in altri settori, "tipo i voli aerei- continua- si sta
sviluppando il low cost che e' il fenomeno tipico di questi
ultimi dieci anni in Italia: ma mentre il problema degli aerei e'
quello della sicurezza, per la sanita' c'e' il problema della
qualita'. Qualcuno deve quindi controllare".
Secondo De Rota, "siamo su un doppio crinale sul piano delle
strutture pubbliche. Il primo e' dato dal fatto che c'e' una
forte tendenza a ridurre la spesa con i piani di rientro delle
singole Regioni: ma a questi piani di rientro creano situazioni
di inadeguatezza e di bassa reputazione nelle realta' dove magari
si e' speso di piu' ma non si e' fatta qualita'". In questo modo,
osserva il presidente del Censis, "rischiamo che con il rientro
si riduca ancora la qualita' nelle Regioni che sono oggi gia'
disagiate: una specie di allontanamento tra chi sta bene e chi
sta male con l'ulteriore discrasia che chi sta bene stara' sempre
meglio e chi sta male sempre peggio".
Il secondo crinale, conclude, "e' che aumenta la spesa privata
che e' ormai 30 miliardi di euro l'anno, ossia 60 miliardi di
vecchie lire, e questo naturalmente crea di problema di
sostenibilita' e qualita'".
(Wel/ Dire)