ASSESSORATO REGIONE PENSA A ESTENDERE INTERVENTI ECONOMICI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 mar. - Sono circa 3.500 i
toscani affetti da sclerosi multipla. Tra questi, quelli che si
trovano in situazione di totale non autosufficienza e necessitano
di assistenza domiciliare continuativa da parte di un caregiver
sono circa 150-180. I toscani che si trovano in uno stato
"vegetativo persistente" sono circa 200-250.
Per fronteggiare le difficolta' di tante persone, e' all'esame
dell'assessorato regionale alla sanita' la possibilita' di
estendere le misure di intervento economico gia' previste per la
Sla (sclerosi laterale amiotrofica) anche ad analoghe condizioni
di bisogno. Da una stima fatta dagli uffici dell'assessorato, i
toscani con un bisogno assistenziale assimilabile a quello
attualmente previsto per l'assegno di cura per la Sla sono
attualmente 2.653 (1.170 a domicilio, 1.341 in Rsa, 72 in
ospedale). "La qualita' dell'assistenza - ha detto l'assessore
Daniela Scaramuccia - non e' solo una questione di buone cure, ma
anche di rispetto e valorizzazione della dignita' dei malati e
dei loro familiari".
(Wel/ Dire)