SANITA' BOLOGNA, 'BRONX' MAGGIORE: PDL CHIEDE LE TELECAMERE
FACCI: INVESTIRE LI' SOLDI PER MULTE, BASTANO 5-6.000 EURO
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 5 mar. - Utilizzare una parte
dei (tanti) soldi delle multe per realizzare un impianto di
telecamere a circuito chiuso che vigili sul parcheggio del
Maggiore e metta 'alla porta' i tanti parcheggiatori abusivi che
chiedono il "pizzo sul dolore" ai familiari che vanno a trovare i
propri parenti ricoverati. La proposta, quella di utilizzare una
parte dei proventi delle multe per migliorare la sicurezza
urbana, arriva dal Pdl. In realta', lo stesso Consiglio comunale
nei mesi scorsi l'ha gia' accolta approvando all'unanimita' un
odg. Ecco perche' ora il Pdl torna all'attacco: "Il Consiglio
comunale si e' gia' espresso positivamente, ora chiediamo che si
passi ai fatti e si intervenga in modo concreto", dice Michele
Facci. "Sono tanti i luoghi della citta' che dovrebbero essere
attrezzati di telecamere, ma il primo in cui intervenire e' il
parcheggio dell'ospedale Maggiore, perche' e' un luogo simbolo: i
parcheggiatori abusivi non fanno del semplice accattonaggio, ma
si approfittano di condizioni di dolore delle persone- prosegue
Facci- la loro e' prima di tutto violenza psicologica, e' un
fenomeno veramente odioso. Senza contare che si tratta di
microcriminalita' quando non di veri e propri piccoli racket".
Oltre alle richieste di denaro e a episodi di danneggiamenti
alle auto, sottolinea Facci ricordando il blitz dell'altro ieri
dei Carabinieri che hanno denunciato altre otto persone), ci sono
furti. "Sono all'ordine del giorno, ce lo hanno detto anche i
sanitari che hanno un parcheggio riservato. Ormai non chiudono
neanche piu' le macchine, per evitare che vengano danneggiate",
dice il consigliere Daniele Carella. Per non parlare dei problemi
dentro il nosocomio: "Invasioni del Pronto soccorso e dei bagni
da parte di individui problematici, furti a pazienti, parenti e
operatori. La situazione e' fuori controllo, sembra un'altra
Bologna", aggiunge Carella.
(Wel/ Dire)
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