NAS SALERNO SEQUESTRANO DUE ATTIVITA' E UN DEPOSITO DI MEDICINALI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 1 mar. -Personale del Nas di
Salerno ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo
disposto dal gip presso il Tribunale di Benevento ponendo i
sigilli a due farmacie e un deposito di medicinali siti nella
medesima provincia. Il sequestro e' conseguente all'attivita'
d'indagine portata a termine dai Carabinieri del Nas di Salerno,
avviata nel 2011 a seguito di una serie di denunce presentate da
alcuni farmacisti delle province di Benevento, Avellino e Caserta
che segnalavano comportamenti censurabili sotto il profilo
deontologico, amministrativo e penale. I conseguenti accertamenti
condotti dai militari del Nucleo campano hanno consentito di far
emergere una serie di violazioni poste in essere da tre
farmacisti, gestori delle strutture sottoposte a sequestro, a
carico dei quali e' stata accertata: la vendita di medicinali
pediatrici dannosi per la salute, la cui autorizzazione al
commercio era stata revocata dall'Agenzia italiana del farmaco;
il commercio all'ingrosso di farmaci effettuato senza la
prescritta autorizzazione; una truffa ai danni della sanita'
pubblica, posta in essere mediante l'illecita asportazione, dalle
confezioni di farmaci rimborsabili dal Servizio sanitario
nazionale (mai dispensati alla clientela), delle cosiddette
"fustelle", che venivano apposte su prescrizioni mediche medici
di base compiacenti e presentate alla competente Asl per il
rimborso.
I tre professionisti sono stati denunciati, unitamente ad
altrettanti medici di base della provincia beneventana e ad un
settimo soggetto, responsabile di aver cercato di occultare le
prove della truffa. Nel corso dell'indagine sono state
sequestrate alcune centinaia tra confezioni di farmaci
defustellate, prescrizioni mediche in bianco e fustelle rimosse
dai medicinali. Il valore delle strutture sottoposte a sequestro
ammonta a 5 milioni di euro. Sono in corso accertamenti al fine
di quantificare il danno causato all'Erario.
(Wel/ Dire)