LE MODIFICHE APPORTATE AL SENATO AL DL LIBERALIZZAZIONI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 1 mar. - Uno a zero per le
parafarmacie. I farmacisti 'tradizionali' non esultano, la
concorrenza si'. Al Senato si lavora al decreto liberalizzazioni
e le ultime modifiche danno fiducia al sistema parafarmaceutico.
Innanzitutto si amplia il numero di parafarmacie in cui potranno
essere venduti i farmaci ex fascia C (quelli che si vendono con
la ricetta bianca) che l'Aifa, con una delibera ad hoc,
trasformera' in farmaci da banco (senza ricetta), come previsto
dal decreto Salva-Italia. Quella legge metteva un tetto: gli ex
fascia C potevano essere venduti solo in parafarmacie di comuni
sopra i 12.500 abitanti. Quel parametro oggi e' saltato. Le
parafarmacie, poi, potranno vendere anche "prodotti galenici e
veterinari". L'ultimo passaggio non e' indifferente perche'
potrebbe costituire un 'cavallo di Troia' per allargare la lista
dei farmaci ex fascia C da inserire nella lista dell'Aifa visto
che ci sono prodotti che possono essere usati sia sugli animali
che sull'uomo. Infine i concorsi: i parafarmacisti avranno piu'
punti rispetto ai collaboratori attuali delle farmacie.
(Ami/Lum/ Dire)