IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE.
(DIRE - Notiziario salute) Roma, 28 mag. - Gallura sempre piu' senza fumo: la Asl di Olbia in prima fila contro il tabagismo, anche all'interno dei luoghi di lavoro. In questi giorni il Centro Antifumo della Asl di Olbia incontrera' i lavoratori della Asdomar, la fabbrica che a Olbia si occupa della lavorazione del tonno. Inoltre, in occasione della "Giornata mondiale senza fumo", l'equipe Antifumo sara' a disposizione della popolazione per consulenza e visite gratuite.
Ogni anno in Italia muoiono a causa del fumo dalle 70.000 alle 83.000 persone; il rapporto 2011 sul tabagismo stilato dal Ministero della Salute evidenzia come il tabacco sia una delle cause di malattie quali la broncopneumopatiecroniche ostruttive e patologie polmonari croniche, cancro del polmone e altre forme. Nonostante negli ultimi 50 anni si sia assistito a una graduale diminuzione dei fumatori, per il Ministero in Italia il fumo attivo "rimane la principale causa di morbosita' e mortalita' prevenibile". L'Istat lo scorso anno ha evidenziato come su 52 milioni di abitanti con eta' superiore ai 14 anni i fumatori siano circa 11,6 milioni, cioe' il 22,3% della popolazione nazionale. Visto l'incidenza del fenomeno, la Asl di Olbia sin dal 2006, ha avviato un percorso di sensibilizzazione della popolazione, in primis nei confronti dei suoi operatori, su quelli che sono i rischi "fumo correlati". L'Equipe Antifumo incentiva corretti stili di vita, attraverso approfondimenti sulle tematiche della prevenzione, vigilanza e cura del Tabagismo. L'esposizione ad alcuni fattori di rischio per la salute presenti sui luoghi di lavoro, associata al fumo di sigaretta, puo' favorire l'insorgenza di alcune patologie fumo correlate. Il controllo del fumo, in particolare nei luoghi di lavoro, diventa pertanto una priorita' anche rispetto alla tutela dei lavoratori dal fumo passivo. La normativa vigente prevede divieti e sanzioni, per l'inosservanza del divieto del fumo nei luoghi di lavoro sono previste delle specifiche sanzioni sia per i lavoratori che per i datori di lavoro. Attraverso una "no smoking policy" le aziende dimostrano di prendersi cura della salute e della sicurezza dei propri lavoratori, senza prendere poi in considerazione il fattore che un ambiente di lavoro libero dal fumo puo' migliorare la produttivita'", spiega Rosalba Cicalo', referente aziendale del Centro Antifumo della Asl di Olbia. "Una sensibilizzazione al fumo da parte del datore di lavoro passa attraverso la possibilita', fornita dallo stesso datore di lavoro, di far partecipare gratuitamente i dipendenti a dei programmi di abbandono del fumo, messaggio che puo' esser rafforzato attraverso il divieto di fumo generale su tutte le strutture dell'impresa; percorso gia' intrapreso all'interno della Asl di Olbia", conclude la Cicalo'. Il percorso della Asl di Olbia, che si inserisce all'interno del progetto ministeriale "Sostegno alle iniziative di controllo del tabagismo: consolidamento degli interventi di rete nella pianificazione aziendale", si estende ora anche all'interno della Asdomar: "Abbiamo individuato un'azienda produttiva in cui sperimenteremo un intervento integro di sensibilizzazione, counselling e cura del tabagismo", spiega la Cicalo', che da oggi e per alcune settimane, guidera' un'Equipe (composta da operatori dello Spresal, del Servizio di Igiene pubblica, del Ser.D., della Medicina interna, della Pneumologia e un Medico di medicina generale) all'interno della fabbrica che si trova nella zona industriale di Olbia. "Forniremo ai dipendenti dei questionari anonimi al fine di esplorare le loro abitudini tabagiche e anche la loro "percezione di rischio" legata all'uso del tabacco; i dipendenti potranno ricevere informazioni ed esser sottoposti alla misurazione del tasso ematico del monossido di carbonio e della pressione arteriosa. Agli interessati sara' inoltre data la possibilita' di seguire un trattamento di disassuefazione", conclude la Cicalo'. Il percorso della Asl di Olbia coinvolge anche il resto della popolazione: giovedi' 31 maggio 2012, dalle ore 10.030 alle 13.30, in occasione della Giornata mondiale senza fumo, il Centro Antifumo sara' a disposizione della popolazione all'ingresso del padiglione dell'Accoglienza dell'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia: con l'intento di sensibilizzare la popolazione verso un corretto e piu' salutare stile di vita, gli operatori diffonderanno la cultura "smoke free", con la distribuzione di materiale informativo sul fumo; i fumatori inoltre potranno richiedere la misurazione gratuita del tasso ematico del monossido di carbonio.
(Wel/ Dire)