(DIRE - Notiziario salute) Roma, 28 mag. - Entro il prossimo autunno le Regioni dovranno garantire una ricognizione straordinaria degli spazi disponibili per la libera professione e, dove ce ne sia la necessita' (e in presenza di risorse), acquistare, affittare o stipulare convenzioni con altri enti pubblici per avere a disposizione altri ambulatori esterni, aziendali e multidisciplinari, per l'esercizio della libera professione laddove questi spazi dovessero mancare, le aziende sanitarie possono autorizzare lo svolgimento dell'intramoenia presso studi privati collegati con il sistema pubblico attraverso una rete informativa. Cosi' il ministro della Salute Renato Balduzzi, secondo indiscrezioni di stampa, punta a risolvere il problema dell'intramoenia allargata la cui proroga scade a fine giugno. In Parlamento si cercano accordi e sostegno per portare avanti la riforma.
(Wel/ Dire)