(DIRE - Notiziario salute) Roma, 21 mag. - E' l'intervento di chirurgia plastica piu' praticato in Italia, ma anche il piu' discusso: l'aumento del seno, o mastoplastica additiva, quest'anno compie 50 anni. L'Associazione Italiana Chirurghi Plastici Estetici (Aicpe) lo celebra nel suo primo convegno, in programma dal 24 al 27 maggio a Salo', nella suggestiva cornice del lago di Garda, in concomitanza con il settimo corso Internazionale di Villa Bella. Sono previsti 150 partecipanti, 20 relatori, con 12 interventi eseguiti in diretta.
"Ogni dieci interventi di chirurgia estetica eseguiti in Italia, due riguardano il seno- afferma il presidente di Aicpe, Giovanni Botti- Nel 2011 la mastoplastica additiva e' stata l'operazione piu' richiesta dalle italiane (dati Aicpe), ma e' stata anche la piu' controversa per via dello scandalo delle protesi al silicone prodotte dalla ditta francese Pip e riempite con silicone industriale. Abbiamo quindi voluto organizzare un convegno per fare il punto sull'argomento, discutere delle novita' e della situazione attuale, senza dimenticare anche la nuova legge sulle protesi mammarie in elaborazione in Parlamento, che riguarda, fra l'altro, l'istituzione di un apposito registro nazionale".
L'appuntamento si svolge in concomitanza con il settimo corso internazionale di Villa Bella a cui partecipano chirurghi di fama provenienti da tutto il mondo: nel corso dei tre giorni si potra' assistere a 12 interventi chirurgici trasmessi in diretta da Villa Bella e alle relazioni dei chirurghi invitati, tra i piu' noti in Italia e nel mondo. Il convegno si aprira' giovedi' 24 maggio con l'assemblea nazionale Aicpe, cui seguira' alle 19 una tavola rotonda dal titolo "L'importanza del seno per la donna: femminilita', sessualita', funzione e successo professionale" a cui parteciperanno sessuologi, psicologi, una rappresentante del mondo transessuale e la soubrette Carmen Russo.
Nei giorni successivi si susseguiranno a ritmo serrato gli interventi dei chirurghi. Ampio spazio sara' dedicato a una delle tecniche piu' promettenti per aumentare il decolle'te senza ricorrere a protesi, ma utilizzando il proprio grasso corporeo. Saranno anche presentati gli algoritmi piu' aggiornati per scegliere l'impianto giusto secondo le caratteristiche ed i desideri della paziente. In una tavola rotonda si discutera' poi delle motivazioni alla base di scelte differenti: le italiane preferiscono le protesi anatomiche, che danno un effetto piu' naturale, mentre le americane quelle tonde, che danno un effetto piu' artificioso. Si parlera' anche delle tecniche per chi ha il problema opposto, ossia il seno troppo voluminoso e quindi da ridurre e sara' dedicato spazio alle deformita' piu' rare e alle complicanze delle operazioni "Per i chirurghi si tratta di un'occasione di aggiornamento e confronto importante, infatti i posti disponibili sono andati subito esauriti- afferma il presidente Botti- Il ricavato dell'evento, come gia' avvenuto per le precedenti edizioni del corso, sara' devoluto in beneficenza. Questa volta l'incasso servira' a contribuire al finanziamento di un progetto di sostegno alla chirurgia plastica ricostruttiva nei paesi poveri, a integrazione delle gia' numerose attivita' sostenute in questo ambito dall'Aicpe. Diversi nostri soci partecipano infatti da parecchi anni a missioni in cui operano gratuitamente i bisognosi e insegnano ai chirurghi locali le tecniche piu' moderne per correggere problemi come labbro leporino, esiti di ustione, eccetera".
I 20 docenti di questo corso sono stati scelti, come ogni anno, fra i migliori chirurghi del mondo in questo settore e provengono da vari paesi (Stati Uniti, Brasile, Svezia, Francia, Romania, Israele, Italia).
(Wel/ Dire)