(DIRE - Notiziario salute) Roma, 17 mag. - Una indagine conoscitiva per fare chiarezza sulle troppe morti che coinvolgono i giovani sportivi. A ritenerla necessaria e' il sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale, intervistato dalla Dire dopo che una serie di episodi (la morte del pallavolista Igor Bovolenta, del calciatore Piermario Morosini, del nuotatore Dale Oen, tutti giovanissimi e stroncati da malori durante lo svolgimento della loro attivita' sportiva) hanno sconvolto l'opinione pubblica.
L'Italia, ricorda Cardinale, e' "all'avanguardia" nei controlli sugli sportivi". Ma forse "bisogna fare di piu'". Sicuramente non bisogna abbassare la guardia. Per questo Cardinale ha gia' annunciato una Consensus Conference che coinvolgera' esperti e il Coni per analizzare il problema delle giovani morti fra sportivi. Anche alla luce del fatto che gli "sport stanno diventando estremanete atletici e che c'e' la tendenza a cercare i limiti della resistenza umana. Un disperato tentativo- stigmatizza Cardinale- che non e' proprio sportivo.
Tutto cio' che puo' portare ad un approfondimento e' utile in questo senso". Anche, chiude, "una indagine conoscitiva con la collaborazione di tutte le istituzioni interessate" che puo' essere un "punto di partenza ottimale per costruire soluzioni". L'intervista integrale su www.dire.it (Ami/ Dire)