(DIRE) Roma, 14 mag. - Il Salone Internazionale del Libro di Torino ha ospitato la presentazione del libro 'Fughe per la vittoria, 20 racconti per sconfiggere le malattie della vita', firmato dall'Osvaldo Soriano Football Club, la nazionale italiana scrittori, edito da Bimed con l'incipit di Stefano Borgonovo, l'ex calciatore colpito dalla Sclerosi laterale amiotrofica. I proventi saranno interamente destinati alla Fondazione per la lotta alla Sla. A partire dal luglio 2011, e in particolare da un incontro con Alessandra Borgonovo tenutosi al Giffoni Film Festival, gli scrittori dell'Osvaldo si sono messi a disposizione della Fondazione Borgonovo per contribuire alla raccolta fondi per la ricerca.
Venti i racconti del volume curato da Andrea Iovino e Paolo Verri, venti storie scritte nel corso degli anni dagli scrittori dell'Osvaldo Soriano Football Club e oggi riunite in una edizione che ha la copertina realizzata dai ragazzi dell'Istituto Europeo di Design di Torino coordinati da Sandra Raffini. I racconti sono di Carlo D'Amicis, Luigi Sardiello, Carlo Grande, Francesco Forlani, Marco Mathieu, Paolo Sollier, Mirko Romano, Stefano Lazzarini, Francesco Trento, Claudio Menni, Enrico Remmert, Emiliano Zannoni, Valerio Aiolli, Sandro Santori, Marco Bernini, Marco Cassardo, Alessandro Bianchi, Davide Longo, Emiliano Audisio, Gian Luca Favetto.
"Il fuoco violento che mi aveva avvolto fino a poco prima si quieto' per tornare a essere la semplice fiamma perpetua della vita". Cosi' Stefano Borgonovo partendo da un' affermazione di una commedia di Oscar Wilde, 'Una donna senza importanza', termina la scrittura del suo incipit portando a testimonianza di tutti quanto sia stato difficile, complicato e per certi versi crudele, il suo percorso di vita. Inizialmente si sente perso, spaesato, smarrito, perche' impotente di fronte al corso degli eventi ed al galoppare della malattia stessa, fino ad arrivare ad un punto dove si sente pervadere da un fuoco che lui stesso definisce "fastidioso", che a tratti brucia, mangia ossigeno, fino quasi ad arrivare ad ustionare la pelle, un fuoco che divampa forte, prepotente e che lo fa uscire da quel torpore fisico "imposto" dalla malattia, e lo fa nuovamente ritornare a vivere e a guardare il mondo con occhi nuovi e capire che il senso della vita consiste nel riscoprirsi innamorato della propria esistenza.
Con Borgonovo, tante firme illustri unite per finanziare la ricerca. Firme celebri in grado di raccogliere fondi con l'obiettivo ultimo di finanziare la ricerca contro la 'Stronza', come la definisce lo stesso Borgonovo.
(Wel/ Dire)