'NECESSARIE MISURE RESTRITTIVE A TUTELA MINORI'.
(DIRE - Notiziario salute) Roma, 10 mag. - La prevenzione per i soggetti che non hanno ancora sviluppato il problema del Gap (Gioco d'azzardo Patologico), ma potrebbero essere a rischio "e' la risposta vincente, in quanto solo attraverso una precoce educazione alla salute dei giovani e informazione sui rischi che si corrono (aumentando cosi' la percezione del rischio e il senso di responsabilita') si puo' intervenire in maniera precoce e significativa". Lo ha detto il ministro della Salute Renato Balduzzi in una audizione alla Camera in commissione Affari Sociali.
"E' comunque necessario- ha specificato- distinguere la prevenzione selettiva (operata nei confronti delle persone vulnerabili) da quella generale, il cui target e' la popolazione generale". Per i soggetti che hanno gia' sviluppato il problema della dipendenza "esistono gia' interventi efficaci soprattutto di natura psicologica e di supporto sociale oltre che farmacologico", ma per il ministro "e' comunque necessario implementare la ricerca e la valutazione di efficacia delle pratiche, consentendo la definizione di protocolli trattamentali ancora piu' avanzati e coerenti con le evidenze scientifiche". Quanto al contrasto del fenomeno "si ritengono necessarie misure restrittive per vietare l'accesso ai minori ai giochi d'azzardo con vincita in denaro nonche' una ferrea regolamentazione della pubblicita' mediatica (TV, Radio, Internet)". Uno schema di decreto interdirigenziale, gia' all'esame della Conferenza Unificata, voluto dal ministero della Salute, d'intesa con Aams(Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stati) e con la collaborazione del Dipartimento Politiche Antidroga presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, prevede poi una collaborazione fra dipartimento e Regioni per monitorare il fenomeno.
Da ultimo, tra le iniziative avviate dal governo, nell'ambito del disegno di legge recante "Delega al Governo per la revisione del sistema fiscale" deliberato dal Consiglio dei Ministri in data 16 aprile 2012, tra le altre materie trattate, e' prevista anche la delega per la revisione delle disposizioni in materia di giochi pubblici. Tra i criteri che dovranno essere osservati nell'esercizio della delega e' prevista l'introduzione di specifiche disposizioni volte a prevenire ovvero a recuperare i fenomeni di ludopatia, a contrastare forme di pubblicita' non conformi alle disposizioni vigenti, nonche' ad assicurare una efficace ed effettiva tutela dei minori dai rischi di attrazione verso i giochi con vincite in denaro.
(Ami/ Dire)