SANITA'. FEDERFARMA: SINDACATI PREOCCUPATI, RISCHIO 20MILA POSTI
SPENDING REVIEW, "SERVONO INTERVENTI STRUTTURALI DI RIFORMA".
(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 12 lug. - Il "pesante impatto" che il decreto spending review avra' sul servizio finora assicurato dalle farmacie e i conseguenti risvolti sul fronte occupazionale sono stati al centro di un incontro svoltosi questa mattina tra Federfarma e i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali nazionali di settore, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil.
Secondo una nota di Federfarma la "nuova ulteriore trattenuta imposta alle farmacie e la contestuale drastica riduzione del tetto di spesa farmaceutica territoriale previste dal decreto comporteranno una insostenibile contrazione dei margini della farmacia sui medicinali Ssn, gia' praticamente prossimi allo zero a causa dei ripetuti tagli imposti negli anni".
Per poter continuare a garantire il servizio alla collettivita', le farmacie "saranno costrette a tagliare drasticamente i costi di gestione e questo avra' inevitabilmente pesanti ripercussioni sui livelli occupazionali che non potranno piu' essere mantenuti ai livelli attuali: sono circa 20.000 i posti di lavoro a rischio in un settore che finora ha garantito prospettive occupazionali stabili ai laureati in farmacia, senza mai ricorrere a forme di precariato".
I rappresentanti delle organizzazioni sindacali, spiega Federfarma, hanno "pienamente condiviso l'allarme lanciato e hanno stigmatizzato le scelte di questi anni, caratterizzate da ripetuti tagli sul servizio farmaceutico territoriale, che invece - anche secondo i sindacati - richiede interventi strutturali di riforma per rendere le farmacie sempre piu' efficienti e in grado di mantenere alti livelli di servizio, in particolare a favore delle fasce piu' deboli della popolazione".
(Wel/ Dire)
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