UN VADEMECUM FINANZIATO DALLA COMMISSIONE ELETTE ROMA CAPITALE.
(DIRE - Notiziario salute) Roma, 11 giu. - Un vademecum per le donne in gravidanza, una guida per comprendere quali sono gli stili di vita piu' idonei, quali analisi vanno effettuate necessariamente prima del parto e per conoscere anche i diritti della maternita' nel mondo del lavoro. E' stata presentata nei giorni scorsi alla Casa internazionale della donna 'L'agenda di gravidanza'. La guida, redatta dall'associazione Punto informa donna in collaboazione con operatori sanitari e' stata realizzata, come ha spiegato Elisabetta Canitano, presidente e consulente scientifico di Punto informa donna, "seguendo le linee guida dell'istituto superiore di sanita' pubblicate lo scorso anno e usando alcune parti dell'agenda regionale del Piemonte, unica regione italiana ad avere uno strumento del genere a disposizione delle donne".
La pubblicazione dell'opuscolo e' stata possibile grazie al finanziamento della commissione delle elette al comune di Roma Capitale e l'obiettivo, si legge nell'introduzione di Monica Cirinna', presidente della commissione, e' di "accompagnare le donne durante la gravidanza".
L'agenda, ha ricordato Canitano, "vuole anche essere uno strumento per aiutare le donne a muoversi da sole e ridurre l'uso della medicina difensiva". Alla presentazione hanno partecipato anche Sabrina Antolini e Gabriella Pacini, consigliere del collegio ostetriche di Roma, secondo cui "bisogna restituire alle donne la competenza per gestire la propria gravidanza. Ci sono molti consultori- proseguono Antolini e Pacini- ma sono ancora tante le gestanti che seguono il percorso privato, spendendo anche piu' soldi". Per questo 'L'agenda di gravidanza' presenta anche una sezione con indirizzi e contatti di tutti i consultori di Roma.
Il vademecum, di cui sono state stampate 30.000 copie, in futuro potrebbe anche essere tradotto per aiutare le gestanti straniere. "Ci abbiamo pensato- ha concluso la presidente del Punto informa donna- serve soltanto un ulteriore finanziamento che speriamo arrivi presto".
(Wel/ Dire)