PROPOSTA DI LEGGE DE LA DESTRA: REGIONE SIA CAPOFILA PERCORSO.
(DIRE - Notiziario salute) Roma, 4 giu. - "Non bisogna piu' buttare i soldi per le medicine acquistando confezioni che poi restano negli armadietti delle nostre case per essere successivamente buttati. E' uno spreco che paghiamo tutti. La Regione, se sara' approvata la proposta di legge che depositiamo oggi assieme al collega Roberto Buonasorte, potra' essere capofila di un percorso che portera' a risparmiare cifre ingenti, almeno 90 milioni di euro l'anno". Lo afferma il capogruppo de La Destra al Consiglio regionale del Lazio, Francesco Storace.
"Il governo ha varato a gennaio una norma che affida all'Agenzia del farmaco la revisione delle modalita' di confezionamento dei medicinali- spiega- ovviamente anche con riferimento al trattamento farmacologico del paziente. Se per curare una persona e' sufficiente una dose, e' doveroso poter prevedere quantita' minime di medicine per l'acquisto: troppo spesso il Servizio sanitario nazionale, le Regioni quindi, e' tenuto a rimborsare farmaci che consumiamo in minima parte. Il resto marcisce dentro le mura di casa". "I medicinali vanno ovviamente rimborsati- afferma il capogruppo de La Destra- perche' servono alle cure, ma lo spreco va combattuto". A questo si aggiunga la necessita' di tutelare la salute: "Quante volte si utilizzano a casa farmaci per terapie fai-da-te assolutamente pericolose, e magari senza controllare la data di scadenza?".
La proposta di legge prevede che il sistema vada a regime a partire dal prossimo anno, in attesa della delibera che dovra' essere approvata dall'Aifa: "La proporremo anche con un emendamento nella discussione per l'assestamento di bilancio in commissione e in aula- conclude Storace- auspicando una convergenza di tutte le forze politiche e della stessa giunta regionale".
(Wel/ Dire)