D'AGUANNO: "NECESSARIO IMPEGNARCI CONTRO QUESTA GRAVE PATOLOGIA".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 30 gen. - La Regione Lazio al
fianco delle donne per tutelarne la salute. "L'ultimo passo in
ordine di tempo in questa direzione- spiega Annalisa D'Aguanno,
vicepresidente della commissione regionale Pari opportunita',
politiche sociali, lavoro e politiche giovanili- l'abbiamo
compiuto giovedi' scorso quando la IX commissione, di cui sono
vicepresidente, ha dato parere favorevole alla proposta di legge
regionale 295 del 7 dicembre 2011, di cui sono firmataria, che ha
come obiettivo l'istituzione del Registro regionale
dell'endometriosi per la tutela della salute delle donne".
Come e' spiegato nella relazione introduttiva al
provvedimento, che in sede primaria e' all'esame della
commissione competente per materia, la XIII Sanita',
l'endometriosi e' una malattia che colpisce dieci donne su cento
in eta' riproduttiva e rappresenta oggi una delle principali
cause di sterilita' femminile, rendendo impossibile la maternita'
a un terzo delle donne affette da tale patologia. Tra l'altro si
tratta di un problema sanitario che tocca da vicino anche la
provincia di Frosinone dove l'incidenza della malattia e'
piuttosto sensibile. "In questo scenario- ha proseguito Annalisa
D'Aguanno- la Regione ritiene doveroso impegnarsi contro questa
grave affezione promuovendo lo studio dell'incidenza
dell'endometriosi attraverso la raccolta dei dati che verranno
ottenuti nel cosiddetto 'Registro regionale dell'endometriosi',
che la Regione istituira' proprio a tutela e sostegno di tutte le
donne alle quali e' stata riscontrata questa malattia. E' stato,
infatti, accertato che l'assenza di dati sulla frequenza di
questa seria patologia nella nostra regione e' considerata una
grave carenza. Dunque, il Registro servira' proprio a colmare
questa lacuna". Spostando l'attenzione su altri ambiti, vanno
ricordati anche i provvedimenti a favore delle donne vittime di
violenza e delle madri in condizioni di disagio inseriti nella
proposta di legge regionale di riforma del welfare proprio grazie
ad alcuni emendamenti presentati da Annalisa D'Aguanno nella
commissione Pari opportunita', di cui e' vicepresidente.
(Wel/ Dire)