(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 gen. - "Credo che una linea
guida che tratti l'autismo non debba limitarsi ad un solo
approccio terapeutico, dovrebbe prendere in considerazione i
risultati ottenuti dalle varie terapie. Un documento del genere
deve offrire una panoramica completa delle diverse metodologie,
perche' bisogna essere aperti alle nuove ricerche e mettere i
nostri figli al centro". Lo ha affermato Bruno Morabito,
presidente dell'associazione Divento Grande Onlus, in merito alla
presentazione a Roma della linea guida sull'autismo dell'Istituto
Superiore di sanita'.
"La nostra associazione- ha precisato- e' nata da
un'iniziativa dell'Istituto di Ortofonologia, il gruppo dei
padri, e siamo abituati ad utilizzare come modello terapeutico
l'approccio psicodinamico. I nostri progetti sono validati,
infatti, dalla responsabile delle terapie dell'IdO, la dott.ssa
Magda Di Renzo. Pero'- ha spiegato Morabito- non siamo legati a
doppia mandata a questo approccio, c'e' liberta' nella
definizione di progetti". Come associazione "abbiamo intenzione
di sviluppare una serie di incontri con gli esperti dei diversi
approcci terapeutici sull'autismo. Forse l'approccio piu' giusto
sarebbe quello nato dall'integrazione delle diverse terapie,
comunque- ha concluso- non bisogna muoversi con i paraocchi".
(Wel/ Dire)