(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 gen. - Le organizzazioni
sindacali dei medici di famiglia, della guardia medica, del 118,
dei servizi e della specialistica Snami, Smi, Simet, FpCgil
Medici, Cisl Medici, Uil Fpl Medici, (Nami, Smi, Simet, Fp Cgil
Medici, Cisl Medici, Uil Fpl Medici) hanno scritto oggi una
lettera al Ministro del Lavoro Elsa Fornero con la richiesta di
un urgente incontro al fine di salvaguardare le pensioni
dell'Enpam messe in pericolo dalla cosiddetta Legge Salva Italia.
I nuovi parametri di sostenibilita', fissati in 50 anni di
equilibrio tra le entrate contributive e la spesa per le
prestazioni pensionistiche, non tenendo conto della solidita'
patrimoniale dell'Istituto, rappresentano un pericolo per il
futuro delle pensioni Enpam, sostengono i sindacati che
lamentano: "Senza alcun confronto con i sindacati medici
convenzionati maggiormente rappresentativi questo Governo ha
sostanzialmente deciso che dal 1 luglio 2012 il calcolo delle
pensioni passera' al contributivo pro-rata con un contributo di
solidarieta' dell'1% per il 2012 e il 2013 per chi e' gia' in
pensione. Certamente vi sono anche delle responsabilita' dello
stesso Enpam che da un lato ha tergiversato fin dal 2007, quando
gia' si sarebbe dovuta considerare una proiezione sui 50 anni, e
dall'altro ha bisogno di una urgente ristrutturazione in termini
di gestione, democrazia e trasparenza". I sindacati vogliono
pero' trovare con il Ministro Elsa Fornero le soluzioni piu'
adeguate per garantire le pensioni Enpam ritenendo inaccettabile
che a pagare le conseguenze di questa situazione siano decine di
migliaia di medici, compresi i giovani e gli stessi pensionati.
(Com/Ami/ Dire)