SANITA'. QUERELLE SUI FONDI FRA GEMELLI E REGIONE LAZIO, INTERVIENE MINISTRO
ALLA CAMERA BALDUZZI SPIEGA: SU RITARDI PESANO I CONTI, ISTITUITO TAVOLO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 gen. - La Regione Lazio
ritarda nei pagamenti dovuti al Policlinico Gemelli e il caso
arriva in Parlamento. Nel question time di ieri e' intervenuto
sul tema il ministro della Salute Renato Balduzzi che ha spiegato
che il problema "va inquadrato nella piu' complessiva difficile
situazione economico-finanziaria della sanita' laziale, oggetto
di uno specifico Piano di rientro per la cui attuazione il
ministero della Salute intende promuovere ogni utile azione di
stimolo e affiancamento". Il debito della Regione verso il
Gemelli ammonta a 224 milioni di euro per il periodo 2000-2006,
importo acclarato da un lodo arbitrale, 78 milioni di euro per il
periodo 2006-2010, e una parte del fabbisogno per l'anno 2011. La
quantita' di fondi e' sostanziosa. Balduzzi ha confermato che
"sui crediti vantati dal Policlinico relativi agli anni 2000-2006
e' intervenuto nel marzo 2009 un lodo arbitrale, che ha posto a
carico del Ssn i maggiori oneri contrattuali (per indennita' di
esclusivita' dei dirigenti medici) sostenuti dall'Universita' a
seguito dell'applicazione dei Ccnl di settore anche al personale
impiegato presso il Policlinico. Il Collegio arbitrale, ha
riconosciuto le pretesedel Policlinico". Ma il lodo e' stato
impugnato dalla Regione davanti alla Corte d'Appello. In
particolare sono state espresse perplessita' sulla possibilita'
che con finanziamenti pubblici specificamente vincolati per legge
a coprire i costi del Ssn, si possano coprire anche i costi del
personale del Policlinico Gemelli, non assimilabile del tutto ai
Policlinici universitari statali.
Per quanto riguarda le somme relative agli anni successivi al
lodo, il ministro specifica invece che "con decreto commissariale
del 12 dicembre 2011, e' stata effettuata una ricognizione
dell'appropriatezza della remunerazione richiesta dal Policlinico
che ha consentito di liquidare i relativi saldi annuali e di
sbloccare ulteriori 80 milioni di euro, che verranno erogati
entro febbraio 2012. E' stato inoltre istituito un tavolo tecnico
che si riunisce con cadenza settimanale per affrontare in maniera
puntuale tutti gli aspetti inerenti al rapporto tra il
Policlinico e la Regione Lazio". Per quanto concerne il budget
2010, e' stato riconosciuto, e accettato dal Gemelli, un tetto
all'erogazione delle prestazioni di 510 milioni di euro, che ha
anche tenuto conto delle prestazioni rese del 2009. Con riguardo
al budget 2011, la Regione Lazio ha riferito che e' ancora in
corso un tavolo". Infine il ministro ha ricordato che una legge
del 2011 ha introdotto una norma che prevede per i Policlinici
Universitari gestiti da Universita' non statali, un contributo
pubblico per il finanziamento "degli oneri strumentali al
raggiungimento dei fini istituzionali degli stessi, previa
sottoscrizione di appositi protocolli di intesa tra le
universita' e le Regioni interessate". Per il 2012 il contributo
ammonta a 70 milioni di euro. "Anche tale disposizione puo'
consentire la base di partenza per la soluzione dei problemi
sollevati".
(Enu/ Dire)
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