GLI STUDENTI DI BERTAZZONI E MODINI LI DIFENDONO IN RETE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 feb. - "Solidarieta' a due
grandi prof, ma soprattutto due grandi uomini". Sono
specializzandi, medici di medicina d'urgenza e del Dea, laureati
di Medicina della Sapienza che vorrebbero lavorare al Pronto
soccorso e hanno deciso di difendere su facebook il direttore del
Dea (Dipartimento emergenza e accettazione) Claudio Modini, e il
coordinatore dell'Area medica Dea, Giuliano Bertazzoni, ovvero i
loro docenti, sospesi per 90 giorni dall'Umberto I.
Il gruppo si chiama 'Solidarieta' al Prof. Giuliano
Bertazzoni', e' stato creato ieri in serata e gia' conta 62
membri. Il titolo si riferisce a uno dei due sospesi, ma la
bacheca si sta riempiendo di messaggi inviati a tutti e due i
docenti sospesi. "Questa tempesta finira', e qualcuno dovra'
affrontare la gogna pubblica per l'atto ignobile che e' stato
perpetrato a danno di chi ha lottato affinche' il Dea funzionasse
nonostante le innumerevoli carenze strutturali con cui noi tutti
abbiamo combattuto ed ancora dovremo combattere!", scrive una
sostenitrice del gruppo. C'e' chi parla di "caccia alle streghe"
nei confronti dei due medici definiti "professori ma due di noi
che credono lavorano .. e non se lo meritano". E ci si consola
con il sostegno dei pazienti: "Nei giornali- scrive un ragazzo
che lavora per Emergency- leggo spesso manifestazioni di stima da
parte dei pazienti che si sono rivolti al Dea...Ovvero..ca
nisciun e' fiss...".
(Ami/ Dire)