DI VIRGILIO: NON SIAMO SULLA STESSA ONDA DEL MINISTRO BALDUZZI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 feb. - Pdl dice "no"
all'abolizione dell'intramoenia allargata, la pratica che
consente ai medici e agli infermieri del sistema pubblico di
visitare i pazienti in uno studio o in una struttura privati
fuori dall'orario di lavoro. Posizione opposta, dunque, a quella
del ministro della Salute Renato Balduzzi. "Noi la pensiamo
diversamente", conferma Domenico Di Virgilio, relatore del
disegno di legge sul governo clinico in commissione Affari
Sociali alla Camera che in queste ore ha presentato due
emendamenti che vanno nella direzione di istituzionalizzare
l'intramoenia allargata la cui proroga scade a fine giugno, come
previsto dal milleproroghe che viene votato oggi alla Camera.
Il Pd ha gridato allo scandalo e alla controriforma e minaccia
di far saltare il ddl sul governo clinico. Gli emendamenti di Di
Virgilio si votano martedi' e lui li difende: "Sono una logica
conseguenza del milleproroghe. Se il 30 giugno scade
l'intramoenia allargata non si puo' andare avanti con le proroghe
come abbiamo fatto finora. Abbiamo colmato un vuoto legislativo".
Un favore alla 'casta' dei medici che potranno fare due lavori?
"Non e' cosi'- ribatte il relatore- le Regioni stabiliranno tempi
e modi dell'intramoenia allargata. Sara' previsto un tariffario
economico ad hoc, ci saranno regole precise". Intanto per la
settimana prossima si annuncia una dura battaglia in commissione.
(Ami/ Dire)