(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 feb. - Per l'Oms
(l'Organizzazione mondiale della sanita') i parti cesarei
dovrebbero essere al massimo il 15% del totale, ma in Italia sono
il 35,4%. Troppi. Anche per questo il ministro della Salute,
Renato Balduzzi, ha attivato i Nas per controllare cosa accade
lungo la penisola dove il ricorso a cesareo varia da una media
del 44% dei casi nei punti nascita piu' piccoli al 32,8% nei
punti nascita di dimensioni maggiori. Secondo i dati raccolti
dalla Commissione Parlamentare sugli errori sanitari la
percentuale "risulta essere molto piu' elevata nelle strutture
private. Il dato complessivo del totale parti cesarei sul totale
dei parti e' del 35,4%". Nel Veneto i parti cesarei sono il 29,5%
del totale, in Toscana il 26,6%, in Campania il 47,3%, in Sicilia
il 52,9%. Al Sud prevale questa tipologia di nascita, insomma. La
media delle percentuali di parti cesarei, inoltre, risulta molto
piu' elevata nelle strutture private (50,5%) rispetto a quelle
pubbliche (36%).
(Ami/ Dire)