(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 6 feb. - C'e' anche il
Policlinico di Tor Vergata tra i 13 centri Italiani che, per
propria volonta', ed in collaborazione con la casa farmaceutica
americana InterMune, hanno deciso di dare alle persone affette da
Fibrosi Polmonare Idiopatica (Ipf) il Pirfenidone, gia' prima che
questo sia rimborsato dal servizio sanitario nazionale. La
speciale procedura attivata, a carattere compassionevole, si
chiama Npp e porra' la spesa per il farmaco a totale carico
dell'azienda produttrice. Attualmente il Lazio e' una delle 9
regioni italiane che hanno un centro di riferimento che ha
attivato questa procedura, le altre sono: Veneto, Piemonte,
Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana,
Campania e Sicilia. I pazienti con diagnosi di Fibrosi Polmonare
Idiopatica da moderata a lieve che intendono far riferimento al
Policlinico di Tor Vergata possono fin da ora contattare l'Unita'
Operativa Malattie Respiratorie del Policlinico Universitario Tor
Vergata al Tel. 06 20902789 o l'ambulatorio alloß06 20900202 o
ancora il Day Hospital allo ß06 20900503. Referente per il
Pirfenidone e' Cesare Saltini, professore Ordinario della
Cattedra di Malattie dell'Apparato Respiratorio Centro
Interdipartimentaleßper lo Studio delle Malattie Rare del Polmone
eßdella Fibrosi Polmonareßdella Facolta' di Medicina e Chirurgia
di Tor Vergata.
Il Pirfenidone, farmaco ad uso orale approvato in commercio
dall'Ema con la designazione di farmaco orfano il 28 febbraio del
2011, e' ad oggi l'unico farmaco esistente per questa rara
malattia polmonare che toglie il respiro: ad oggi, e per
pochissimi, l'unica possibilita' di cura era il trapianto di
polmoni. Ora grazie al farmaco, che rallenta la progressione
della malattia, i pazienti potranno vedere prolungata la loro
sopravvivenza ed avranno anche maggiori possibilita' di arrivare
al trapianto.
(Gas/ Dire)