OSSERVASALUTE: ASL POCO TRASPARENTI, DEGENZE SOPRA MEDIA ITALIA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 23 apr. - Il comparto sanitario della regione Lazio non brilla per le sue performance economiche. Secondo quanto rileva il rapporto Osservasalute 2011 presentato a Roma all'universita' Cattolica nel 2010, il Lazio ha registrato un disavanzo procapite di 184 euro a cittadino, ovvero il dato peggiore in Italia. La regione presenta anche in questa edizione del Rapporto il disavanzo procapite cumulato maggiore in Italia, pari a 2.286 euro dal 2002.
Secondo i curatori del Rapporto, il Lazio e' una regione molto "indebitata", dal punto di vista sanitario, l'offerta e' "frammentata (prevalentemente demandata a strutture e personale esterno) e di difficile controllo", si "consumano troppi farmaci e l'assistenza ospedaliera e' polarizzata con degenze per acuti ancora lunghe, contrapposte a esteso ricorso al Day Hospita". inoltre "vi sono tempi di risposta lunghi e a volte poco trasparenti nella gestione". Le luci sono tuttavia presenti nel miglioramento dell'efficienza ospedaliera. Ecco alcuni aspetti della situazione generale trattati punto per punto: CESAREI DA DIMINUIRE - Nel Lazio resta da migliorare la gestione dei parti con taglio cesareo: infatti in regione ben il 44,64% dei parti avviene con taglio cesareo, contro la media nazionale di 39,01%.
ASL POCO TRASPARENTI - Nel Lazio solo il 17% delle Asl (2 Asl su 12) utilizza il web per rendere accessibile il dato sulle liste d'attesa per le varie prestazioni erogate ai cittadini (dato 2011) contro un valore medio italiano del 57%. Scadente anche la trasparenza delle Aziende ospedaliere: solo una delle otto (13%) aziende ospedaliere presenti attualmente in regione pubblicano tali dati online (dato medio nazionale 44%).
FARMACI, CONSUMO ALTO - Per quanto riguarda il consumo territoriale di farmaci a carico del Servizio sanitario nazionale (espresso in termini di "Ddd/1.000 abitanti die", cioe' come numero medio di dosi di farmaco consumate giornalmente ogni 1.000 abitanti), nel 2010 il Lazio presenta un consumo di 1.034 Ddd/1.000 abitanti die (+35,9% dal 2001), a fronte di un valore medio nazionale di 952. Sempre nel 2010 la spesa pro capite per consumo di farmaci a carico del Ssnnel Lazio e' pari a 248,5 euro (la media nazionale di 215,1 euro), segnando un +0,1% dal 2009. DEGENZE SOPRA MEDIA NAZIONALE - Nel 2009 il Lazio presenta una degenza media standardizzata per case mix pari a 7,2 giorni (media nazionale 6,7). Nel 2009 il Lazio presenta una degenza media preoperatoria standardizzata pari a 2,48 giorni - dato peggiore in Italia - contro una media nazionale di 1,88. Va pero' dato atto che il Lazio e' la regione in cui si registra la riduzione maggiore della degenza media preoperatoria (2,88 vs 2,48).
(Ami/ Dire)