SALUTE. DISABILI, ON LINE SITO PER L'AMORE SENZA BARRIERE
RACCONTI, STORIE DI EDUCAZIONE SENTIMENTALE E ANCHE UNO SPAZIO "DATING".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 apr. - Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso e non avete mai osato chiedere. E se il sesso e' quello vissuto dalle persone con disabilita', osare e' davvero la parola piu' adatta. Perche' il tabu' e' difficile da spezzare. A provarci ora e' il sito web Love Ability, da oggi on line all'indirizzo http://www.loveability.it/: uno spazio dove disabili e non raccontano le proprie esperienze, discutono di argomenti anche delicati: dall'impotenza alla masturbazione, fino al rapporto con i genitori. "Puo' essere difficile credere che l'amore si puo' fare in mille altri modi diversi", scrive Dorotea, "normodotata" fidanzata con un ragazzo disabile. Il suo e' uno dei racconti ospitati nello spazio "story" di Love Ability. Maximiliano Ulivieri, l'ideatore del sito, spiega di averne ricevuti tantissimi dopo aver lanciato l'iniziativa, segno che la voglia di di parlare dell'argomento c'e'. "La cosa buffa", spiega Maximiliano, "e' che sono piu' lettere di persone non disabili che di disabili. Persone che si sentono deboli davanti un mondo sconosciuto". Fra i contributi gia' on line su Love Ability ci sono quelli di chi racconta la propria personalissima educazione sentimentale, come Irene: "Io non saro' mai amata, e' una frase che mi sono ripetuta molte volte, negli anni. Chi lo vuole un corpo deforme? Dicevo: io non posso puntare sul fisico; puntero' sull'interiorita'. Cerchero' le persone a cui non interessa il corpo - bum! - e le faro' innamorare cosi' tanto della mia testa, che al mio corpo non baderanno piu'. Smetteranno di vederlo.
Illusioni. Paradossalmente - ma non troppo - ho iniziato a trovare partner proprio quando ho capito che mi sbagliavo, il corpo conta". Poi ci sono le storie di coppia, come quella di Anna e Nando, entrambi disabili, che raccontano com'e' nata la loro storia d'amore. Oppure Rosaria, normodotata, che parla del suo incontro con Giovanni: "Tutte le caratteristiche che cercavo in un uomo lui le aveva", scrive: "Credo che molta gente abbia paura proprio di amare o semplicemente hanno paura del giudizio della gente".
Nel neonato portale c'e' anche uno spazio "dating", dove si puo' lasciare la propria foto e presentarsi brevemente: per ora l'hanno fatto in cinque (due uomini e tre donne). Ed e' proprio questo spazio ad aver attirato alcune critiche a Love Ability, nelle settimane precedenti al varo ufficiale. Il timore, in particolare, e' quello che il sito attragga i cosiddetti "devotee" (sorta di fetiscisti della disabilita'). Nello spazio "dating" del sito, in ogni caso, non si possono pubblicare numeri di telefono e link esterni, tranne quello alla propria pagina Facebook. Gli utenti che ne fanno richiesta possono ricevere una mail personale creata dallo staff. Maximiliano pero' e' fiducioso: "I disabili non sono dei bambini ingenui, sanno difendersi anche da soli".
(Wel/ Dire)
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