UNA RICERCA ISTITUTO IPSO ANALIZZA LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 apr. - Le farmacie raccolgono una vera ovazione di consensi: voti positivi dal 94% della popolazione e dall'89% degli opinion leader. Anche se per il 56% della popolazione costituiscono una 'casta'. Sono alcune delle evidenze emerse dall'indagine condotta da Ispo, l'Istituto di ricerca fondato dal professor Renato Mannheimer, che ha analizzato due target di riferimento: una campione rappresentativo della popolazione italiana adulta e un campione di opinion leader nazionali (dirigenti di grandi aziende, giornalisti, economisti, istituzioni), tutti intervistati tra la fine di marzo e l'inizio di aprile 2012. L'immagine delle farmacie che emerge dallo studio presentato oggi a Roma e' quella di un centro di eccellenza, dove la professionalita' del personale si unisce alla certezza del servizio e alla vicinanza al pubblico.
"Le farmacie offrono un servizio utilissimo: non se ne potrebbe fare a meno", con questa frase e' d'accordo il 90% della popolazione e il 97% degli opinion leader. Le farmacie sono caratterizzate da grande accessibilita' ("se ne trova sempre una aperta") e sembrano ormai divenute "un punto di riferimento per il territorio" (83% della popolazione), come la posta o la chiesa. Fondamentale anche l'aspetto relazionale e il ruolo di facilitatori nella gestione della malattia: "per gli anziani e i malati cronici sono spesso un aiuto importante e facilmente raggiungibile" (88% di accordi); dispensatrici di buoni consigli ("in farmacia trovi sempre un buon consiglio": 88% di accordi tra la popolazione, 81% tra gli opinion leader); di supporto alla relazione medico-paziente ("aiutano a capire meglio cio' che ha detto il medico": 81% popolazione; 73% opinion leader); semplici nelle modalita' di interazione ("mi sento piu' a mio agio a chiedere consiglio in farmacia che al mio medico": 50% popolazione). Tutte caratteristiche di un vero servizio alla persona. La connotazione di gruppo di potere non manca, specie tra gli opinion leader: il 79% della popolazione e l'83% degli opinion leader ritiene che le farmacie siano un gruppo di potere molto forte nel nostro Paese. E molti (specie opinion leader, con l'85%, per la popolazione normale la percentuale e' il 56%) ritengono che si tratti di una casta. Ma e' minoritaria la quota di quanti ritengono che "invece di essere al servizio dei cittadini pensano solo ai propri interessi" (41% popolazione e 34% opinion leader) e i piu' la ritengono una "categoria onesta" (76% popolazione, 69% opinion leader). Questo bilancio virtuoso lascia anche ben sperare, poiche' le evoluzioni degli ultimi 10 anni sono lette dai piu' come positive: il 45% della popolazione e il 59% degli opinion leader ritiene che la qualita' del servizio offerto dalle farmacie sia migliorata nell'ultimo decennio, mentre e' inferiore al 5%, la quota di quanti ne intravvedono un peggioramento. Non stupisce quindi che tra le caratteristiche della farmacia emerga anche la sua capacita' fidelizzante: il 71% della popolazione dichiara di avere una farmacia di fiducia, in cui si reca regolarmente.
(Ami/ Dire)