(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 apr. - "Chiediamo al governo di ripensare il parere negativo sul provvedimento per l'assistenza ai disabili gravi una volta che i genitori vengono a mancare. Sul testo all'esame della commissione c'e' il consenso unanime di tutti i gruppi e il governo non puo' non tenere conto dell'orientamento del Parlamento". Lo dice Margherita Miottto capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera. "Diamo atto al governo- prosegue Miotto- che dopo anni viene messo fine alle continue manovre dilatorie del passato, ma respingiamo le argomentazioni con la quali la sottosegretaria alle Politiche sociali, Cecilia Guerra, ha dato parere negativo. Le motivazioni del governo sono infondate perche' si tratta di un provvedimento che affronta la condizione drammatica delle famiglie di disabili gravi e che rappresenta un volano per attivare risorse private, come dimostrano le esperienze realizzate in alcune Regioni.
Inoltre sviluppa iniziative all'insegna del principio di sussidiarieta' e rappresenta uno dei primi passi per realizzare, dopo 12 dalla legge 328, i livelli essenziali delle prestazioni assistenziali. Anche le risorse necessarie, stimate in 150 milioni, rappresentano una spesa di investimento di cui abbiamo individuato la copertura. Dopo i tagli disastrosi fatti dal precedente governo che hanno azzerato i fondi per le politiche sociali, questa iniziativa rappresenta un'inversione di tendenza sulla quale il governo e' chiamato a dare un segnale di discontinuita' rispetto al precedente".
(Wel/ Dire)