"ARIA E' INQUINATA E QUELLA DELLA NOSTRA CITTA' NON FA ECCEZIONE"
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 26 set. - Anche i medici
bolognesi spingono le auto in garage. Una dozzina di
professionisti dell'Ausl di Bologna, del S.Orsola e del Rizzoli
hanno firmato un appello per invitare i cittadini del capoluogo
emiliano ad andare piu' a piedi. Fa bene alla salute, sostengono
i medici, non solo dal punto di vista del movimento fisico, ma
anche perche' migliora la qualita' dell'aria. "L'aria delle
nostre citta' e' inquinata e Bologna non fa eccezione- affermano-
nel 2010 gli sforamenti dei limiti di concentrazione di polveri
sottili sono stati 63, quasi il doppio di quelli consentiti dalla
legge". Lo smog, proprio come le sigarette, "nuoce gravemente
alla salute- avvertono i medici di Bologna- ha tante cause, ma
una delle principali e' certamente il traffico veicolare, che
nelle citta' e' in buona parte costituito dai nostri spostamenti
quotidiani".
Per questo, in occasione della Settimana europea della
Mobilita' e dopo il successo dei T-days, i professionisti di
Ausl, Rizzoli e S.Orsola lanciano il loro appello per una
mobilita' sostenibile. "Tutti possiamo fare qualcosa per
migliorare la qualita' dell'aria- spiegano i medici-
semplicemente scegliendo di muoverci il piu' possibile con mezzi
non inquinanti. Tra questi i piu' semplici sono i piedi e la
bicicletta". Insieme ai medici (fra loro anche Fausto Francia,
direttore del dipartimento di Sanita' pubblica dell'Ausl),
all'appello aderiscono anche le aziende sanitarie bolognesi.
L'iniziativa rientra fra le attivita' promosse da Centro
Antartide, Arci e Legambiente per la Settimana della mobilita'.
(Wel/ Dire)