(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 22 set. - L'Ausl di Bologna,
con un -18.417.000 di euro, e quella di Modena, con -12.437.000,
sono quelle con la perfomance peggiore nel 2010. Ma in generale
tutte le aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna, l'anno scorso,
erano in 'rosso', per un totale di -119.421.000. Unica eccezione,
l'Istituto ortopedico Rizzoli che, nella lista, appare l'unico
col segno "piu'": 984.000 euro, ai quali vengono aggiunti
ammortamenti per 1,1 milioni. I 'buchi' sono poi ripianati con
gli ammortamenti, per un totale di 159.002.000 di euro, che
portano a un risultato di 39.581.000 di euro.
E' quanto emerge dalla relazione svolta stamane dalla Giunta
regionale alla commissione Politiche per la salute e sociali,
presieduta da Monica Donini. Tra le piu' virtuose, a parte lo
Ior, ci sono l'Ausl di Parma, con 'solo' -1,75 milioni
(ammortamenti per 5,964 milioni) e l'Azienda ospedaliera
universitaria di Ferrara, con -2,991 milioni (ripianati con 2,993
milioni di ammortamenti). A livello di segno "meno", sono simili
tra loro le situazioni delle altre aziende: l'Ausl di Piacenza,
per esempio, nel 2010 era a -6,228 milioni (ripianata con 9,760
milioni), quella di Reggio con -5,148 milioni ha usufruito di
9,631 milioni di ammortamenti. Imola che era a -4,709 milioni
puo' contare su 4,713 milioni di ammortamenti, l'Ausl di Ferrara
da -6,159 milioni, con 6,159 milioni, cioe' la cifra equivalente,
va in pari. L'Ausl di Ravenna che era a -8,074 milioni usufruisce
i 11,115 milioni, quella di Forli' da -5,701 milioni va un po'
piu' che in pari con 5,713 milioni di ammortamenti. E ancora:
l'Ausl di Cesena, che era a -8,240 milioni gode di 8,273 di
ammortamenti, quella di Rimini da -7,517 milioni va in positivo
(di circa 1,5 milioni) grazie a 9,087 milioni di ammortamenti.
(Wel/ Dire)