(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 15 set. - Le Scuole di
specializzazione di medicina fisica e riabilitativa d'Italia
s'incontrano oggi al Rizzoli di Bologna per il loro quinto
Congresso nazionale degli specializzandi in questo settore.
Potranno qui mostrare i risultati delle loro ricerche. "L'impegno
che confermiamo con quest'appuntamento- dichiara in una nota
Sandro Giannini, direttore della Clinica ortopedica Rizzoli e
della Scuola in medicina fisica e riabilitativa dell'Universita'
di Bologna- e' motivato dalla risposta che riceviamo dai giovani
medici, che anche quest'anno parteciperanno in diverse
centinaia". A spingere a partecipare al simposio e' "la
necessita' di luoghi di confronto scientifico, anche
intergenerazionale, molto sentita da coloro che si apprestano a
divenire specialisti di una disciplina ampia e complessa come la
riabilitazione, legata a doppio filo a numerose altre specialita'
mediche", aggiunge Giannini. Il congresso e' anche il momento per
instaurare o consolidare collaborazioni tra diverse strutture e
dunque "opportunita' preziose per trovare nuove ed efficaci
soluzioni di cura per i nostri pazienti".
Al centro del dibattito, le ricerche in ambito riabilitativo,
nel paziente anziano o sportivo, e in chi soffre di patologie
neurologiche, ortopediche e reumatiche. Il congresso, presieduto
da Giannini, prevede domani alle 12, il saluto del prorettore
alla ricerca dell'Universita' di Bologna, Dario Braga, gli
interventi del preside della Facolta' di Medicina, Sergio
Stefoni, del Direttore generale del Rizzoli, Giovanni Baldi, del
vicepresidente della Simfer (Societa' italiana di medicina fisica
e riabilitativa) Vincenzo Maria Saraceni. Seguira' la lettura
magistrale di Antonio Fiaschi, direttore del Dipartimentoßdi
Scienze neurologiche, neuropsicologiche, morfologiche e motorie
dell'Universita' di Verona.
(Wel/ Dire)