"A DIFESA DI CATEGORIE E CONDIZIONI DI LAVORO DI PROFESSIONISTI".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 set. - "I medici dipendenti,
convenzionati con il Ssn e della ospedalita' privata, i
veterinari, i dirigenti sanitari, amministrativi, professionali e
tecnici, bocciano la manovra economica approvata ieri dal Senato
e danno vita ad una mobilitazione in difesa dei diritti delle
categorie e delle condizioni di lavoro dei professionisti della
sanita' aperta da una manifestazione a Roma il 13 ottobre. Questa
la risposta unitaria delle categorie professionali alla manovra
economica approvata ieri con il voto di fiducia al Senato". E'
quanto si legge in una nota congiunta di Anaao assomed,
Cimo-Asmd, Aaroi, Emac, Fp Cgil medici, Fvm, Fassid, Cisl medici,
Fesmed, Anpo, Ascoti-Fials medici, Uil Fpl Federazione medici,
Sds Snabi, Aupi, Fp Cgil Spta, Sinafo, Fedir sanita', Sidirss,
Fimmg, Sumai- Snami, Intesa sindacale, Smi, Fimp, Cimop.
"Le categorie professionali della sanita' sono state colpite
con le ultime manovre economiche sia come pubblici dipendenti-
aggiungono- attraverso il congelamento del contratto e delle
convenzioni per 5 anni, con una consistente perdita economica
aggravata, per i medici convenzionati, dal mancato riconoscimento
delle spese di produzione, sia come dirigenti, sottoposti ad un
prelievo forzoso sui redditi superiori a 90.000 euro, bollato
come folle e prontamente eliminato per il settore autonomo e
privato, sia, infine, come professionisti, con incarichi di
lavoro sempre piu' precarizzati e discrezionali, a prescindere da
competenze, meriti e risultati, ed esposti alla invadenza
pervasiva della politica".
(Wel/ Dire)