(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 8 set. - La Regione Toscana ha
stanziato un milione di euro, in aggiunta al fondo regionale per
la non autosufficienza, da destinare alle persone della famiglia
(nella stragrande maggioranza donne) che assistono l'anziano a
domicilio. Le risorse verranno assegnate a tutte le Societa'
della Salute/zone distretto. Il progetto, che avra' la durata di
un anno, e' stato approvato nel corso dell'ultima seduta della
giunta regionale.
"Il progetto- spiega l'assessore al diritto alla salute
Daniela Scaramuccia- prevede il potenziamento degli aiuti
economici alle famiglie che sostengono costi per l'assistenza
domiciliare dell'anziano, in particolare facendo ricorso a
concessione di contributi per le assistenti familiari e di
buoni/titoli per l'acquisto di servizi a complemento del lavoro
di cura svolto dal familiare caregiver, quasi sempre donna. La
domanda di prestazioni da parte dei non autosufficienti e' in
costante crescita. La scelta della regione e' quella di
potenziare ed estendere l'assistenza domiciliare, in modo da
favorire il mantenimento dell'anziano nel proprio contesto
familiare".
L'assegnazione delle risorse avverra' all'interno dei percorsi
di presa in carico delle persone non autosufficienti, previa
valutazione delle effettive condizioni di bisogno da parte della
persona anziana e definizione del progetto assistenziale
personalizzato da parte della Uvm (Unita' di valutazione
multidisciplinare). Tra luglio e agosto e' prevista
l'assegnazione, con indicazione delle modalita' di utilizzo e
rendicontazione del contributo per i diversi progetti attivati.
Tra agosto e dicembre, l'approvazione dei progetti personalizzati
e rendicontazione delle risorse da parte delle SdS/zone distretto
alla Regione Toscana. (www.redattoresociale.it)
(Wel/ Dire)