(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 31 ott. - L'ictus cerebrale e'
una catastrofe che puo' essere prevenuta e curata. Questo e' il
messaggio chiave della VII Giornata mondiale contro l'ictus
cerebrale, che si e' celebrata il 29 ottobre. L'iniziativa,
targata World stroke organization (Wso), patrocinata dal
ministero della Salute, anche quest'anno ha promosso il tema "One
in Six": ogni sei secondi, nel mondo, una persona viene colpita
da Ictus, indipendentemente dall'eta' o dal sesso ed 1 persona su
6 viene colpita dall'Ictus nell'arco della sua vita. L'ictus e'
responsabile di piu' morti ogni anno di quelli attribuiti
all'Aids, tubercolosi e malaria messi insieme; costituisce la
seconda causa di morte a livello mondiale e la terza causa di
morte nei Paesi del G8. In Italia, l'Ictus e' responsabile del
10-12% di tutti i decessi per anno, rappresenta inoltre la prima
causa d'invalidita' e la seconda di demenza con perdita di
autosufficienza. Nel nostro paese si verificano oltre 200.000
casi ogni anno e ben 930.000 persone ne portano le conseguenze.
(Wel/ Dire)