DA 430MILA CONTROLLI IN 2010 SEQUESTRI PER QUASI 25 MLN.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 ott. - Contro le 'patacche'
del falso 'made in Italy' nel 2010 sono state svolte ben 430mila
operazioni, che hanno intercettato 36 milioni di chilogrammi e
piu' di 18 milioni di litri di prodotti contraffatti o in cattivo
stato di conservazione prima che arrivassero sulle nostre tavole.
Il valore delle singole operazioni sfiora i 25 milioni di euro,
un giro, quello dell''italian sounding', i taroccamenti dei
prodotti a marchio di origine (Dop, Igp e Stg), con i 'falsari'
del cibo che "trovano terreno fertile in un sistema che si evolve
anche sui nuovi media come internet". Questi i numeri che lancia
'Italia a tavola 2011', il rapporto sulla sicurezza alimentare
del Movimento difesa del cittadino e Legambiente, giunto ormai
alla sua ottava edizione e presentato oggi a Roma.
Vini blasonati, pomodori 'San Marzano', mozzarelle di bufala
campana Dop, olio extra vergine 'deodorato' e panettoni e colombe
falsamente artigiani. "A colpire il cuore della cucina italiana
sono le contraffazioni e sofisticazioni di chi sa come dietro
questa attivita' criminale si celi un vero e proprio business che
vale oro", denunciano Mdc e Legambiente. Per avere una dimensione
del problema, basta pensare al valore delle singole operazioni:
"10 milioni di euro per l'olio vergine di oliva o addirittura
lampante (e quindi non commestibile) spacciato per extra
vergine; 7 milioni per il sequestro di 100 ettolitri di prodotti
vinosi illecitamente qualificati come 'Amarone' e 'Valpolicella
Ripasso'; 4 milioni per 450 mila chilogrammi di olio extravergine
di oliva 'deodorato'; 3,4 milioni per vini di qualita' prodotti
in regioni determinate e Igt e dei prodotti a marchio di origine
(Dop, Igp e Stg) contraffatti; 391mila euro per doppio
concentrato di pomodoro confezionato con etichette attestanti
indebitamente l'origine italiana".
(Wel/ Dire)