(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 20 ott. - Quando due mesi fa il
vecchietto di Ciampino si era sentito male ed era stato costretto
al ricovero in una clinica privata a Nemi, oltre alla salute ha
rischiato di perdere anche la casa. Sorprendente infatti la
scoperta dei figli dell'anziano quando si sono recati a casa del
padre, un alloggio popolare a lui regolarmente assegnato in via
Cagliari a Ciampino, per controllare che tutto fosse in ordine e
hanno avuto l'amara sorpresa di trovarci dentro una coppia di
estranei, italiani, con tanto di bambini piccoli al seguito che,
non avendo una casa propria e avendone trovata una "vuota", hanno
pensato bene di occuparla. Ai legittimi titolari non e' restato
che rivolgersi ai Carabinieri della Tenenza di Ciampino ed ai
Vigili della Polizia Locale del Comune per denunciare l'accaduto
e rientrare in possesso di casa loro. Subito sono scattati gli
accertamenti finalizzati ad accertare quanto denunciato ed a
comprendere se effettivamente la casa fosse abitata fino al
momento dell'occupazione abusiva. Utile e' stato l'accertamento
svolto sui tabulati dei consumi dell'energia elettrica, che ha
confermato l'utilizzo dell'abitazione da parte dell'anziano fino
al momento del ricovero, facendo cosi' configurare il reato di
violazione di domicilio a carico degli occupanti. Gli
accertamenti hanno anche permesso ai Carabinieri di accertare che
l'uomo, un disoccupato di 33 anni, non era peraltro nuovo a
simili comportamenti illeciti e proprio per via dei suoi
specifici precedenti e' stato arrestato dai Carabinieri.
(Wel/ Dire)