(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 20 ott. - All'ospedale Niguarda
la casa con mobili Ikea per "allenare" chi esce dall'Unita'
spinale. E' stata inaugurata oggi e aiutera' i disabili a
riprendere confidenza con la vita quotidiana. Due cucine, salotto
e angolo studio, riproducibili poi nella propria abitazione con
pochi euro. Il progetto, rivolto ai pazienti prossimi alle
dimissioni, nasce dalla collaborazione dell'Aus (Associazione
unita' spinale) Niguarda onlus e dall'azienda svedese.
Assenza di pensili, ripiani bassi, dispense estraibili e basi
mobili: quanto basta per ritornare a svolgere le attivita' che
scandivano la giornata prima dell'infortunio al midollo spinale,
come cucinare e guardare la tv, senza difficolta' e con una
normalita' rassicurante. Le prove domestiche fanno parte del
percorso di riabilitazione teso al recupero di una maggiore
autonomia di chi ha deficit motori. Ma non finisce tutto nei muri
dell'Ospedale. Gli stessi mobili si possono acquistare a prezzi
piuttosto contenuti e portarseli a casa, quella vera. "Per
quattro metri lineari di cucina, munita di elettrodomestici
(cappa, micronde, frigo)ci vogliono 5 mila euro - afferma Luisa
Bancolini, responsabile della sostenibilita' Ikea-; la zona
ufficio e il salotto costano rispettivamente circa 500 euro e 700
euro".
(Wel/ Dire)